Codice etico

Proprietà intellettuale

Gli articoli devono essere proposti soltanto dopo che tutti gli autori hanno prestato il loro consenso. Tutte le proposte devono essere controllate accuratamente affinché chiunque abbia contribuito all'articolo sia riconosciuto come autore partecipante. Questo riguarda chiunque abbia apportato un contributo sostanziale al contenuto o alla forma dell'articolo. Nel caso il lavoro sia stato condotto da un ampio gruppo di ricerca, il gruppo deve identificare gli individui che accettino la diretta responsabilità per l'articolo.

Tutti i contributi di DYNAMIS sono pubblicati nel rispetto delle norme vigenti in materia di diritto di autore (legge 633/1941 e successive modifiche e integrazioni).

Costi e Open Access

DYNAMIS non impone agli Autori alcun costo di elaborazione e pubblicazione.

Al fine di poter garantire la consultazione delle opere e la loro condivisione presso la comunità scientifica e la più ampia società civile tutelando, al contempo, il credito dell’Autore, la Rivista si conforma ai principi dell’Accesso aperto (Open Access - OA) vigilando sul rispetto della Dichiarazione di Berlino e della Dichiarazione di Messina.

DYNAMIS assicura l’accesso libero e gratuito agli articoli da parte di tutti gli utenti e l’utilizzo di licenze Creative Commons apertamente dichiarate e valide in tutto il mondo.

Peer review

DYNAMIS adotta un processo editoriale di double-bind peer review in cui il nome del revisore è nascosto all'autore e viceversa, fino al momento della eventuale pubblicazione. Tutti gli articoli vengono revisionati più rapidamente possibile, e solitamente viene raggiunta una decisione editoriale entro 4-8 settimane dalla proposta. I revisori sono esperti nei loro campi e si impegnano a fornire una valutazione quanto più possibile obiettiva delle proposte.

Qualsiasi informazione ottenuta durante il procedimento di peer-review deve essere ritenuta fiduciaria e confidenziale. I manoscritti ricevuti per la revisione devono essere trattati come documenti riservati.

I Revisori si impegnano a non usare per fini personali i contenuti, i dati e le informazioni presenti in un qualsiasi contributo presentato per il referaggio.

La peer-review deve essere svolta in modo corretto e oggettivo. I Revisori sono invitati a motivare le proprie valutazioni sull’articolo loro inviato in modo adeguato e documentato, seguendo l’apposita scheda di referaggio predisposta da DYNAMIS. Non è ammesso alcun tipo di giudizio personale sull’Autore volto a offendere o a criticare la sua persona.

Dibattito successivo alla pubblicazione

Coerentemente con il suo obiettivo di approfondimento scientifico di confronto culturale rispetto alle multiformi problematiche di interesse filosofico e pedagogico, DYNAMIS favorisce le iniziative di creazione, valorizzazione e istituzionalizzazione di dibattito successivo alla pubblicazione dei contributi su Rivista.

Una volta avvenuta la pubblicazione gli Autori sono comunque liberi di ripubblicare direttamente l’articolo in formato PDF su archivi e siti web istituzionali (e.g. IRIS), siti privati, blog, server, social network, newsletter. L’articolo dovrà comunque mantenere la struttura grafica e l’impaginazione originale di DYNAMIS, facendo riferimento, mediante collegamento ipertestuale esplicitamente al sito di DYNAMIS.

Per tutti gli articoli inediti accettati per la pubblicazione su DYNAMIS, ogni tipo di pre-pubblicazione dell’articolo, ad esempio in fase di invio della proposta, di accettazione o di bozze su qualsiasi sito o altra testata, non è consentito.

Gli Autori che volessero apportare modifiche ad articoli già pubblicati sono tenuti a scrivere al Direttore di DYNAMIS.

Responsabilità etica degli autori

La rivista è profondamente impegnata nel mantenere l'integrità della documentazione scientifica. Gli autori devono astenersi dal presentare in maniera travisata i risultati della ricerca, danneggiando così la fiducia nella rivista, la professionalità della paternità scientifica, e in ultima analisi l'intero sforzo scientifico. Il mantenimento dell'integrità della ricerca e della sua presentazione può essere raggiunto seguendo le regole di una buona pratica scientifica, tra cui le seguenti:

- l'articolo proposto per DYNAMIS non deve essere stato proposto ad altre riviste simultaneamente;

- l'articolo proposto per DYNAMIS non deve essere stato pubblicato precedentemente (neanche parzialmente), a meno che il nuovo lavoro non costituisca un espansione del precedente;

- i dati riportati nell'articolo non devono essere manipolati;

- devono essere forniti i giusti riconoscimenti ad altre opere, devono essere usate le virgolette per citazioni letterali e devono essere garantite le autorizzazioni per materiale protetto da copyright;

- il consenso alla proposta e alla pubblicazione deve essere ricevuto esplicitamente da tutti i co-autori;

- se richiesto, gli autori devono essere pronti a inviare ulteriore documentazione al fine di verificare la validità dei risultati.

Negligenza

In caso di sospetto di comportamento scorretto da parte di uno o più autori, DYNAMIS effettuerà un'indagine. Se, dopo l'indagine, l'accusa sembra sollevare valide preoccupazioni, gli autori verranno contattati e avranno la possibilità di affrontare la questione. Se la condotta scorretta viene appurata oltre ogni ragionevole dubbio, verranno prese delle misure straordinarie, incluse, ma non limitate alle seguenti:

- se l'articolo è sotto revisione, può essere rifiutato senza concludere il processo di revisione;

- se l'articolo è già stato pubblicato, a seconda della natura e della gravità della negligenza, nell'articolo verrà inserita una nota di erratum, oppure verrà cancellato.

Conflitto di interessi

Un conflitto di interessi si configura quando ricorrono condizioni che, rispetto alle pratiche di gestione di DYNAMIS, appaiano idonee a incidere sull’imparzialità e sull’autonomia dei soggetti coinvolti a vario titolo nei processi decisionali della Rivista, a partire dal processo di valutazione dei manoscritti presentati e di pubblicazione.

Un conflitto d’interessi può sussistere quando un membro degli organi editoriali, un Autore oppure un Revisore abbiano rapporti personali o economici che possono influenzare in modo inappropriato il loro comportamento, in termini di giudizio, di pressioni o di valutazioni. Questo conflitto può esistere anche se il soggetto ritiene che tali rapporti non lo influenzino.

DYNAMIS dispone di meccanismi per raccogliere periodicamente informazioni sui potenziali conflitti di interessi da parte dei membri di tutti gli organi editoriali, annualmente, o previa nomina o riconferma. Tali informazioni includono il ruolo ricoperto in altre riviste o periodici concorrenti e affiliazioni istituzionali. Accanto a questo strumento, i conflitti di interesse sono gestiti da DYNAMIS mediante una chiara e trasparente definizione dei compiti e delle responsabilità e l’attuazione di procedure interne.

I Revisori sono tenuti a non accettare in lettura articoli per i quali emerga un conflitto di interessi dovuto a precedenti/specifici rapporti di collaborazione o concorrenza con l’Autore (di per sé ignoto, ma comunque individuato per deduzione) e/o a connessioni con gli Autori, gli enti o le istituzioni collegate al manoscritto.

Al fine di gestire in modo trasparente, responsabile e corretto le diverse ipotesi di conflitto di interessi, chiunque può segnalarle agli organi della Rivista precisandone la natura, i termini, l’origine e la portata.

I conflitti di interesse che coinvolgano un membro del Comitato Editoriale o del Comitato Scientifico saranno discussi dal Presidente, dal Direttore e dal Vicedirettore.

Plagio

Secondo il Codice di Condotta Europeo per l’Integrità della Ricerca (The European Code of Conduct for Research Integrity del 2023, elaborato dall’All European Academies - ALLEA) tra le principali pratiche contrarie all’integrità scientifica vi sono la fabbricazione e la falsificazione dei dati di ricerca e il plagio (i.e. la riproduzione da lavori già editi senza virgolettato e/o menzione della fonte).

A prescindere da eventuali disposizioni in ambito civile, penale e amministrativo-contabile, condotte scorrette e violazioni della buona pratica nella ricerca sono da considerarsi violazioni del Codice Etico di DYNAMIS.

DYNAMIS prende molto sul serio le questioni di violazioni del copyright, plagio o altre violazioni delle buone pratiche di pubblicazione. Cerchiamo di proteggere i diritti dei nostri autori e indaghiamo sempre sui reclami di plagio o di uso improprio degli articoli pubblicati. Laddove si riscontri che un articolo abbia plagiato altre opere o includa materiale protetto da copyright di terze parti senza autorizzazione o con riconoscimento insufficiente, o laddove la paternità dell'articolo sia contestata, ci riserviamo il diritto di intraprendere misure straordinarie, incluse, ma non limitate, alle seguenti:

- pubblicare un erratum o un corrigendum;

- ritirare l'articolo;

- affrontare la questione con il capo del dipartimento o il decano dell'istituzione dell'autore e/o degli organi accademici o delle società competenti;

- intraprendere un'appropriata azione legale.

Utilizzo dell’Intelligenza Artificiale o di Large Language Models

Gli Autori di un articolo per DYNAMIS che utilizzano strumenti di Intelligenza Artificiale (Artificial Intelligence - AI) o modelli linguistici di grandi dimensioni (Large Language Models - LLM) per produrre testo o immagini/grafica, o per raccogliere/analizzare dati, devono dichiarare all’atto di trasmissione del contributo e in calce al lavoro quale strumento è stato utilizzato e come è stato utilizzato, affinché gli organi editoriali e i lettori possano comprendere il ruolo di questi strumenti nello sviluppo del lavoro riportato. Gli Autori sono pienamente responsabili del contenuto del loro manoscritto, comprese quelle parti prodotte da uno strumento di intelligenza artificiale, e sono quindi responsabili per eventuali violazioni etiche che potrebbero derivare dall’uso di tale contenuto.