V. 6 N. 6 (2024): DARE VALORE. La valutazione tra teoria e pratica
La nozione di “valore” sta classicamente a cavallo tra etica ed economia. La sfida di questo numero di DYNAMIS è quella di utilizzare il “valore” come ponte tra l’etica e la scuola, quest’ultima intesa fino nelle sue pratiche più concrete, quale è appunto la valutazione. Ogni settimana, in ogni classe del nostro paese, i docenti assegnano un valore alle performances delle studentesse e degli studenti. E questi ultimi, a metà e a fine anno, si trovano valutati da un giudizio verbale o da un indicatore numerico. Che cosa si sta valutando? Un’esecuzione, un’acquisizione quantitativa di conoscenza oppure un indice di crescita personale? Si può davvero misurare la crescita personale, sulla base delle diverse capacità e impegno individuali? Ancora più in profondità, a cosa serve la valutazione? Quale è il fine che un insegnante persegue valutando i propri studenti, e quali pregiudizi possono essere all’opera in questo processo di giudizio?
Questi e altri interrogativi intendiamo porre agli autori di questo numero di DYNAMIS, cercando anzitutto di fornire un resoconto di come la nozione di valore transiti dalla filosofia alla pedagogia, e di capire poi come possiamo trasformarla al meglio nelle pratiche educative concrete delle nostre scuole.